Già da tempo è in atto nei cinque comuni della Valdichiana un servizio, promosso dal Calcit con la collaborazione della cooperativa «Etruria Medica», rivolto all’assistenza domiciliare ai malati terminali. Dopo una fase sperimentale avviata nel comune di Cortona, a partire dallo scorso ottobre, il progetto è stato esteso, in seguito alla firma di un protocollo con l’Asl8, ai Comuni di Castiglion Fiorentino, Foiano della Chiana , Lucignano e Marciano. Il compito dell’assistenza ai malati terminali è affidato al medico di medicina generale che però si avvale della collaborazione del personale del distretto sanitario con il supporto del Calcit e della cooperativa «Etruria Medica»- Si tratta di figure professionali che possono garantire un sostegno altamente qualificato sia al malato, sia ai familiari. «Dalle sei ore iniziali – ci informa il dottor Paolo Ricciarini, presidente della cooperativa – siamo passati alle attuali dodici ore giornaliere, ma si spera che in un prossimo futuro potremo arrivare alle ventiquattro ore giornaliere, garantendo il servizio, tramite la reperibilità dei nostri medici, anche di notte e nei giorni festivi». Si tratta di un’iniziativa preziosa anche per le famiglie che devono affrontare un dramma che spesso va di pari passo con la solitudine.